I compiti a casa per i giorni dopo i festivi sono vietati.
Si: secondo la Circolare Ministeriale del 14 maggio 1969, n. 177, MAI ABROGATA, tutti gli studenti di OGNI SCUOLA DI QUALSIASI TIPO E GRADO non possono ricevere assegni da svolgere a casa per i giorni successivi ai festivi.
"In considerazione del duplice ordine di esigenze finora prospettate, questo Ministero è venuto nella determinazione di disporre che agli alunni delle scuole elementari e secondarie di ogni grado e tipo non vengano assegnati compiti scolastici da svolgere o preparare a casa per il giorno successivo a quello festivo, di guisa che nel predetto giorno non abbiano luogo, in linea di massima, interrogazioni degli alunni, almeno che non si tratti, ovviamente, di materia, il cui orario cada soltanto in detto giorno."
Si fanno eccezione i casi in cui una materia capiti solo ed esclusivamente nel suddetto giorno (leggere parte sopra) e anche in prossimità di esami o scrutini, come detto nel seguente passo:
"Si potrà del pari far luogo ad interrogazioni quando ciò sia richiesto dallo stesso interesse degli alunni, in vista di scrutini o di esami imminenti, ad esempio per poter riparare in caso di precedenti valutazioni sfavorevoli."